L’attenzione all’ambiente influenza l’acquisto dei dispositivi di stampa “home”
La sostenibilità ambientale sta influenzando pesantemente le decisioni di acquisto sia di dispositivi di stampa e digitalizzazione che di materiali di consumo. Molti consumatori sono disposti a pagare di più per prodotti che ritengono più sostenibili.
Questa è la tendenza emersa dal recente report di Quocirca, Home Printing Trends 2023.
La ricerca ha preso in analisi un panel di 407 utenti degli Stati Uniti e del Regno Unito che lavorano da casa almeno una volta alla settimana e usano una stampante domestica.
Il segmento che ha stabilito la tendenza è quello degli utenti più giovani con un’età compresa tra i 18 e i 34 anni.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale si conferma quindi come un fattore chiave nella scelta di questi dispositivi.
Il 40% degli intervistati ha acquistato una stampante seguendo la propria sensibilità sul tema e un ulteriore 21% prevede di farlo nei prossimi sei mesi.
La stampa sostenibile è un tema che va oltre il semplice dispositivo e comprende anche l’utilizzo della carta, l’efficienza energetica del dispositivo e i materiali di consumo.
Dalle 407 interviste è emersa l’importanza che gli strumenti di stampa e di scansione sostenibili coprano l’intero ciclo di vita, l’approvvigionamento e l’assemblaggio dei suoi componenti fino allo smaltimento, oltre all’impatto di ogni singolo utilizzo.
Gli accorgimenti più comuni tra le persone di età superiore ai 45 anni sono: lo spegnere la stampante di casa quando non è in uso (38%), lanciare le stampe a colori solo quando necessario (35%). Il 30% usa carta riciclata.
Gli utenti più giovani si dimostrano più interessati a un approccio sostenibile per inchiostri e toner.
ASSOIT ha recentemente pubblicato una ricerca sull’impegno, le iniziative, le buone pratiche e l’attenzione che le aziende associate hanno verso la sostenibilità ambientale e l’economia circolare.