Consumabili contraffatti: l’importanza dei controlli
In questi giorni è stata diffusa da diversi media la notizia di intervento dell’autorità giudiziaria nei confronti di un’azienda del beneventano che ha fornito un ingente quantitativo di consumabili contraffatti all’Arma dei Carabinieri Piemonte Val d’Aosta e all’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino.
I consumabili forniti, sia toner sia tamburi, all’apparenza si presentavano in tutto e per tutto come originali ma sono emersi di fatto essere contraffatti.
Purtroppo, alcune realtà di rivendita si definiscono sui portali dedicati agli acquisti della Pubblica Amministrazione come “partner autorizzati” dei diversi produttori di sistemi di acquisizione e stampa e dei relativi materiali consumabili quando non lo sono.
ASSOIT desidera nuovamente raccomandare a tutela degli utenti, e in particolare della Pubblica Amministrazione, di verificare l’effettiva e reale identificazione dei partner autorizzati per i dispositivi e i consumabili, eventualmente richiedendo loro apposita dichiarazione a firma del produttore, la cui definizione è la seguente:
Partner autorizzato: un operatore commerciale dotato di adeguata struttura aziendale e legato al produttore dei dispositivi di stampa da un rapporto contrattuale in corso di validità finalizzato alla costante formazione tecnica e commerciale, tutelando l’interesse dei punti ordinanti alla puntuale e corretta somministrazione di prodotti e servizi rispettosi di un’efficiente catena di fornitura.
ASSOIT raccomanda di verificare sempre con attenzione i materiali forniti e la relativa documentazione a comprova della genuinità dei prodotti stessi.
ASSOIT e le aziende associate sono disponibili a supportare gli enti in eventuali attività di consulenza e verifica.
Riportiamo di seguito alcuni articoli pubblicati recentemente sull’accaduto: